Colore sulle superfici per riqualificare i playground e trasformare i campi da basket in opere d’arte. Quella di dare nuova identità alle aree sportive attraverso arte e design è non solo una tendenza sempre più diffusa, ma anche un modo per permettere alle persone di dedicarsi all’attività fisica sperimentando contemporaneamente l’unicità del campo e l’esclusività di uno spazio convertito in un museo a cielo aperto.
Il connubio tra street art e sport è alla base di un’operazione volta a sottolineare contemporaneamente il valore dell’arte pubblica, della socializzazione nello spazio pubblico, della cura degli stessi e – ultimo ma non per importanza – dello sport.
Luogo accessibile a tutti e fruibile senza alcun limite, con l’intervento artistico i campetti migliorano l’impatto visivo (con l’opzione inoltre di tematizzare l’opera e legarla – fra le varie possibilità – ancora di più al contesto sociale e culturale) senza però influire sulla dinamica del gioco ma favorendone la vivacità.
Qua sotto trovi quattro bozzetti realizzati da quattro artisti del network Home, Alessio Zucca, Paola Corrias, Kiki Skipi, Chiara Foddis. Se vuoi saperne di più, scrivici ad artehomenetwork@gmail.com !