63-23 IANO x BOITE

63/23 IANO x BOITE è la mostra installativa ideata e realizzata da Daniele Gregorini e Paola Corrias, per celebrare i sessant’anni dall’apertura dell’hotel Boite, nell’ex villaggio ENI di Borca di Cadore.

63/23 IANO x BOITE è la mostra installativa ideata e realizzata da Daniele Gregorini e Paola Corrias, per celebrare i sessant’anni dall’apertura dell’hotel Boite, nell’ex villaggio ENI di Borca di Cadore, un’ulteriore occasione di collaborazione con il resort dopo il ciclo di residenze d’artista DOLO23. L’hotel Boite, unitamente al villaggio ENI, è stato fortemente voluto da Enrico Mattei. Scrive Edoardo Gellner: “Il nuovo albergo è stato costruito a partire dal 1961 ed è stato aperto nel periodo natalizio del 1963”. Ecco che la mostra site specific è inaugurata il 22 dicembre 2023 ed allestita nella sala da biliardo. L’idea progettuale è nata dalla volontà di raccontare l’hotel attraverso una narrazione capace di dare pari rilevanza al contesto di pregio, sia architettonico che naturale, in cui il Boite è immerso, trattando le due componenti con una modalità ispirata al gioco e al design. La scelta di pensare ed allestire la mostra nella sala da biliardo è dettata dalla volontà di reinterpretare un ambiente dedicato al gioco, piegando il tavolo e le caratteristiche scaffalature a supporti espositivi. Il quadrato è la forma geometrica piana che ha dettato la conformazione e la composizione dei contenuti espositivi. La mostra accende alcuni layer di una mappa mentale, creando l’occasione per la lettura del contesto. Partendo da questi presupposti, è stato progettato IANO, un oggetto modulare, composto da 4 cubi mobili in legno di larice, che riporta incise le illustrazioni di alcuni dettagli ed elementi peculiari dell’architettura e della natura del villaggio. La mostra installativa è composta da 5 esemplari di IANO, di cui 3 incentrati sul tema architettura e 2 sul tema natura, e da un corpus di 17 pannelli quadrati, di due diverse dimensioni, che, come una legenda, riportano le singole illustrazioni incise sull’oggetto ligneo e ne descrivono i contenuti. La disposizione dei pannelli scaffalature è un rimando alla composizione delle finestre quadrate che Gellner ha disegnato per la colonia. Una serie di illustrazioni stampate a colori, di formato quadrato, sono disposte come carte da gioco sul verde del tavolo, un omaggio per i primi visitatori della mostra.   Ogni esemplare di IANO è accompagnato da un leporello, riportante le illustrazioni incise sulle facce dei cubi mobili e la relativa componente testuale, oltre che i dati tecnici dell’oggetto.   Si ringrazia il general manager dell’hotel Boite Francesco Accardo per la fiducia.

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